Questo Museo, che rappresenta un qualcosa di unicum non solo per noi filatelisti, è purtroppo chiuso ormai da tempo e la situazione è a dir poco incresciosa visto che lo stesso Ministero delle Imprese e del Made in Italy da cui dipende lo ha dichiarato “di interesse culturale e sottoposto a tutela”.
Creato nel lontano 1878, è ubicato a Roma in Zona EUR e ciò che racconta è la storia del comunicare attraverso gli strumenti che hanno consentito all’uomo di dialogare a distanza. Il patrimonio consiste di una importantissima raccolta filatelica, di un settore dedicato alla marcofilia, telefoni, telegrafi, radio, televisioni, bollatori, stemmi, cassette di impostazione ed un consistente archivio storico sulla corrispondenza degli Antichi Stati Italiani, nonchè, visto che lo celebriamo quest’anno, importanti cimeli apprtenuti a Guglielmo Marconi.
Per ovviare in parte all’impossibilità di accedervi, è stato creato un sito web
https://portalecultura.mise.gov.it/museo-storico-della-comunicazione
ma ultimamente sono stati anche caricati sulla piattaforma You Tube dei brevi filmati che vogliono presentare gli oggetti più significativi presenti nelle sale.
Speriamo che questa iniziativa porti il Ministero ha considerare la possibilità di riaprire le sale al pubblico e a non lasciare la fruizione solo virtuale.
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