Quest’anno, nell’ambito dei festeggiamenti per il santo patrono di Firenze, si è svolto il Palio di San Giovanni co’ Navicelli, al quale hanno partecipato quattro squadre, una per ogni quartiere storico: Santo Spirito, Santa Maria Novella, Santa Croce e San Giovanni.
Tale palio ricorda quelli organizzati a partire dal 1250 nella ricorrenza del 25 luglio, festività di Sant’Jacopo, così com’era detto in Firenze l’apostolo San Giacomo Maggiore, protettore dell’Arte Maggiore del Vajo e dei Pellicciai.
Tale Palio si svolgeva sullo specchio d’acqua fra ponte Vecchio e la pescaia di Santa Rosa; veri protagonisti erano coloro che vivevano e faticavano tutto l’anno nelle acque del fiume: i pescatori con le loro reti, i traghettatori che trasportavano da una riva all’altra persone e animali e soprattutto i renaioli.
Quest’anno, l’evento, organizzato dalla Società Canottieri Firenze in collaborazione con la Società di San Giovanni Battista e con il patrocinio del Comune, si è svolto domenica 20 giugno.
Per l’occasione, è stata promossa anche una esposizione filatelica, nella sede della Società Canottieri Firenze.
La collezione, realizzata dal nostro socio Fabrizio Fabrini, illustra il palio e la vita di S. Giovanni Battista, utilizzando materiale filatelico di qualità, a volte anche molto raro.
Si tratta di una iniziativa che offre un respiro nuovo ed originale all’offerta culturale, in quanto ripercorre la vita del Patrono e la storia del palio, con l’utilizzo di tutte le risorse della filatelia, dal comune francobollo alle cartoline maximum, dagli interi postali agli annulli più rari.
E’ una ricerca costruita mettendo insieme una serie di sparsi frammenti, ordinati come tessere di un mosaico, nella quale i materiali esposti, tutti in originali, sono accompagnati da brevi didascalie e descrizioni che guidano il visitatore nella conoscenza di questo Santo e della tradizione del palio. Per l’occasione è stato stampato anche un catalogo.
1 commento finora