Si è svolta oggi alle ore 11.00 l’inaugurazione della mostra all’interno della Biblioteca Nazionale.
Presenza ancora contingentata a causa della normativa vigente, l’evento è stato piacevole e ci auguriamo abbia permesso a tanti di ammirare la nostra “collettiva” e di come attraverso la Filatelia Tematica si possano illustrare argomenti leggeri ma anche affrontare impegnativi percorsi culturali.
Nell’ampia e confortevole “Sala Vivaldi” della Biblioteca
si è svolto dapprima un incontro incentrato sull’iconografia dantesca, sia dal punto di vista letterario che filatelico.
Dopo una breve introduzione da parte del Generale Cravarezza, che faceva gli onori di casa, come Presidente dell’Associazione “Amici della Biblioteca”
ha preso la parola la Dott.ssa Federica Giallombardo, studiosa e dantista, esperta in iconografia dantesca. Partendo dalle prime edizioni a stampa della Divina Commedia
ha effettuato un excursus sino ai giorni nostri, evidenziando come l’approccio degli artisti è mutato nel tempo. Da un rapporto aderente al pensiero del poeta ed ai contenuti delle sue cantiche si è passati ad una maggior libertà e ad una sovrapposizione dell’artista sull’Alighieri, tanto da fargli dire: Dante sono io e decido io quali personaggi riprodurre ed in quale contesto grafico
Ha rivelato al termine la studiosa di essere prossima alla pubblicazione , insieme all’illustratore Agostino Arrivabene, di una sua edizione della Divina Commedia.
Ha preso successivamente la parola Paolo Guglielminetti
che ha parlato di
Illustrate le varie emissioni che si sono succedute in Italia, disegnate dai nostri migliori artisti specializzati nelle produzioni del Poligrafico come Cellini e Mezzana
non sono mancati accenni anche alla produzione estera, a dimostrazione di come Dante sia un artista che tutto il mondo ci invidia, come testimonia anche il catalogo edito dal CIFT, di prossima riedizione aggiornata.
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